fbpx
 

L’importanza della qualità dell’aria indoor negli hotel per la salute e il turismo

31 Mag L’importanza della qualità dell’aria indoor negli hotel per la salute e il turismo

L’estate si avvicina così come le ferie e le vacanze. Quindi è arrivato il momento di parlare di strutture ricettive, in riferimento alla qualità dell’aria indoor negli hotel, motel, ostelli, agriturismi e Bed & Breakfast.

Al giorno d’oggi, prima di prenotare una location, un numero sempre maggiore di persone presta attenzione alle recensioni e in particolare alla pulizia, al rispetto delle norme igienico-sanitarie e anche alla qualità dell’aria indoor (I.A.Q.).

Gli alberghi hanno una grande responsabilità verso il cliente e verso ciò che respira, considerato che il 90% del nostro tempo lo trascorriamo in ambienti chiusi dove l’aria è cinque volte più inquinata rispetto a quella outdoor.

L’inquinamento, ogni anno, è causa di 7 milioni di morti premature e, di queste, 4 milioni sono riconducibili alla scarsa qualità dell’aria interna. Sono numerose le testimonianze e gli studi di come una cattiva I.A.Q. possa influire in maniera considerevole sullo svilupparsi di malattie cardiache e respiratorie, su una cattiva qualità del sonno e su gravi reazioni allergiche.

Una low air quality può essere causata da un impianto d’aerazione difettoso e/o eccessivamente usurato: fondamentale è la sua manutenzione e pulizia per non arrivare al punto in cui sia interamente da cambiare (con un esborso economico maggiore) oppure non funzioni nella maniera corretta, non svolgendo più il suo lavoro efficacemente.

Nel 2021 l’OMS ha dettato le nuove linee guida in materia di qualità dell’aria, aggiornando la precedente versione del 2009. Oltre a individuare e specificare quali siano le sostanze nocive presenti all’interno dell’aria che respiriamo (indoor e outdoor), ha deciso di abbassare notevolmente i livelli massimi consentiti, ad esempio del 50% annuale per il PM2,5, formato da particelle minuscole che, se inalate, possono creare parecchi danni alla salute.

Indoor Air Quality negli hotel: lo studio

Per molte persone, una delle parole chiave quando si parla di vacanze e di hotel è “comfort”: vuol dire tranquillità, comodità e benessere. Tutto ciò viene garantito dal valore e dai servizi della struttura, dallo staff dell’hotel, ma anche da altri elementi, come ad esempio la qualità dell’aria indoor.

Per capire maggiormente la situazione all’interno degli hotel e delle strutture ricettive, ci affidiamo a uno studio denominato “Indoor air quality monitoring and management in hospitality: an overarching framework” pubblicato dall’International Journal of Contemporary Hospitality Management.

Questa ricerca ci fornisce una serie di indicazioni e dettagli sull’aria negli spazi confinati in base a:

  • Stagionalità
  • Inquinamento esterno
  • Ambienti specifici

Attraverso una serie di sensori posti in varie zone degli hotel presi in esame per un lasso di tempo ampio, i ricercatori hanno potuto constatare una differenza sui composti organici volatili (COV) al variare della stagionalità, arrivando alla conclusione che la gestione della I.A.Q. deve essere modellata in base al periodo dell’anno e, come vedremo tra poco, a seconda anche delle diverse aree dell’albergo.

Come abbiamo già osservato nella news di marzo dedicata agli effetti della scarsa qualità dell’aria su salute ed economia, l’inquinamento esterno influisce e può alterare la qualità dell’aria indoor, come testimoniato dallo studio citato in precedenza: ad eccezione delle camere degli ospiti, tutti gli altri luoghi dimostravano un legame tra inquinamento esterno e interno. È importante tra l’altro che gli alberghi dislocati ad esempio nei centri urbani, tengano parecchio in considerazione questa situazione, prendendo logicamente le dovute precauzioni.

Proseguendo con l’analisi, prendiamo in considerazione due aree presenti negli hotel e, in particolare, facciamo un focus sulla correlazione che persiste tra:

  • Palestra e operazioni di pulizia
  • Cucina e orari dei pasti

Per ciò che concerne il primo punto, per le strutture che possiedono un ambiente dedicato all’allenamento, si è notato come la I.A.Q. tenda a peggiorare nell’istante in cui si svolgono le operazioni di pulizia del centro fitness. Così come nelle cucine, il momento più critico per la qualità dell’aria è quello durante l’orario dei pasti, con un’elevata affluenza di persone e di conseguenza l’attività di cottura al suo massimo.

Considerati i livelli elevati di particelle aerodisperse e la nostra vulnerabilità in questi contesti, diventa pertanto fondamentale attuare un piano di manutenzione e controllo dei sistemi d’aerazione. In questo modo, si può essere certi che gli impianti aeraulici puliti possano svolgere la loro funzione alla perfezione, filtrando l’aria e rendendola salubre e sicura non solo per gli ospiti, ma anche per lo staff.

Il ruolo chiave degli impianti d’aerazione e la loro pulizia

Per respirare aria pura all’interno di un luogo chiuso, sono fondamentali gli impianti d’aerazione che, se non controllati periodicamente, potrebbero essere fonte di diffusione di polveri sottili, virus, batteri e pollini. Una manutenzione attenta e costante di canali, diffusori, split, fancoil e sistemi centralizzati è fondamentale infatti per fare in modo che tutte le sostanze nocive non vengano fatte circolare nella struttura.

In precedenza, abbiamo parlato di comfort ed è proprio qui che entra in gioco un’azienda come Cointec, nata proprio per salvaguardare il benessere e la salute delle persone.

Grazie a oltre 20 anni di esperienza, bonifiche e sanificazioni di impianti d’aerazione non hanno segreti per i nostri tecnici specializzati, formati in specifiche procedure ormai assodate e consolidate. Ci occupiamo infatti di:

  • U.T.A.
  • Fancoil
  • Roof-top
  • Condizionatori
  • Pompe di calore

Ciò che consigliamo, è sempre un piano di pulizia programmato e stabilito in base a una serie di fattori come tipologia e organizzazione dell’ambiente, flusso di persone e macchinari presenti. Inoltre va considerato un monitoraggio chimico e batteriologico per tenere la situazione sempre sotto controllo e garantire la massima sicurezza.

La manutenzione degli impianti, inoltre, è un vantaggio non solo per la salute, ma anche economico in quanto, se dovessero rompersi o intasarsi pesantemente, ci sarebbe da sostenere un costo alquanto elevato per riparare gli eventuali danni o per sostituire le componenti (se non l’intero sistema nei casi più gravi). Una soluzione interessante in termini di efficacia, rapidità e costi contenuti, può essere senza dubbio il nostro servizio CoolClean, studiato in particolare per la pulizia dei fancoil.

Vuoi garantire un’aria pulita ai tuoi ospiti e al tuo staff? Il tuo hotel è in una posizione strategica, è capace di emozionare, il cibo è ottimo e i servizi offerti sono sempre apprezzati. Tutto ciò è bellissimo e sarebbe un vero peccato se perdessi clienti o ricevessi recensioni negative a causa dell’aria di scarsa qualità provocata da un impianto d’aerazione sporco e trascurato.

Affidati alla professionalità, alla competenza e all’esperienza di Cointec!

Per saperne di più sul tema della pulizia degli impianti d’aerazione all’interno di hotel e di strutture ricettive, non perderti il nostro approfondimento dedicato.

Se invece hai bisogno di una consulenza personalizzata, chiamaci al numero 039 6902682 oppure scrivi a igiene@cointecsrl.it.



Play Video

Cointec e il servizio CoolClean presso lo Sheraton Milan Malpensa Airport Hotel & Conference Center