01 Apr Perché la qualità dell’aria nelle scuole è un fattore essenziale per la salute e l’apprendimento?
La qualità dell’aria nelle scuole, che bambini e ragazzi respirano ogni giorno, non è solo una questione tecnica, ma una responsabilità educativa, sanitaria e civica. Si tratta di un tema di primaria importanza, soprattutto alla luce dei recenti studi che evidenziano quanto l’Indoor Air Quality (I.A.Q.) possa avere un impatto positivo o negativo sulla salute e sul rendimento scolastico.
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 26 luglio 2022 ha introdotto linee guida specifiche per migliorare la qualità dell’aria negli istituti scolastici, ponendo l’accento sulla necessità di adottare soluzioni efficaci per garantire un’adeguata ventilazione e ridurre la concentrazione di inquinanti indoor.

In questo scenario, dirigenti scolastici, RSPP e insegnanti possono diventare promotori attivi di un cambiamento concreto. Segnalare condizioni critiche, richiedere verifiche igienico-sanitarie dell’impianto di ventilazione o spingere per interventi di manutenzione è un primo passo per prendersi cura del benessere quotidiano degli studenti.
Le linee guida del DPCM 26 luglio 2022 sulla qualità dell’aria indoor
Il decreto stabilisce parametri e indicazioni per la gestione della qualità dell’aria nelle scuole, con particolare attenzione alla ventilazione e alla riduzione degli agenti inquinanti. Tra le principali raccomandazioni troviamo:
- L’importanza di garantire un ricambio d’aria costante negli ambienti chiusi (non sufficiente)
- L’uso di dispositivi mobili di purificazione o impianti fissi di aerazione
- Il monitoraggio costante dei livelli di CO2, un indicatore chiave per valutare la qualità dell’aria indoor
- L’adozione di misure per ridurre la presenza di sostanze nocive, come composti organici volatili e polveri sottili

Queste misure sono fondamentali per creare un ambiente di apprendimento sano e sicuro, riducendo il rischio di problemi respiratori e migliorando il benessere di studenti e insegnanti. Tuttavia, la qualità dell’aria non influisce solo sulla salute fisica, ma ha anche un impatto significativo sul rendimento e sulla psiche degli studenti.
Effetti negativi di una scarsa qualità dell’aria nelle scuole
L’inquinamento indoor, come abbiamo ampiamente spiegato in questo articolo, ha un profondo impatto sia sulla salute che sull’economia. Prendendo in considerazione il caso particolare delle scuole, l’esposizione a una cattiva qualità dell’aria può avere conseguenze significative come:
- Problemi respiratori e allergie: la presenza di inquinanti indoor può aggravare condizioni preesistenti come asma e allergie
- Aumento dell’assenteismo: un ambiente con aria inquinata favorisce la diffusione di virus e batteri, incrementando il rischio di infezioni respiratorie e, di conseguenza, le assenze tra alunni e personale scolastico
- Riduzione della concentrazione e del rendimento: studi dimostrano che alti livelli di CO2 nelle aule possono compromettere le capacità cognitive degli studenti, diminuendo l’attenzione e le prestazioni nei test.


Un ambiente poco salubre, insomma, può compromettere sia l’efficienza lavorativa che l’equilibrio emotivo e mentale delle persone. Un problema ancor più delicato quando si parla di studenti, il cui benessere è fondamentale per il loro sviluppo e il nostro futuro.
L’impatto psicologico e i disturbi dell’apprendimento
Ambienti con scarso ricambio d’aria possono influenzare negativamente l’umore e il comportamento. L’esposizione all’inquinamento atmosferico, sia a breve che a lungo termine, può avere infatti conseguenze negative sulla salute mentale, riducendo la qualità della vita e aumentando i sintomi di ansia.
A conferma di ciò, lo studio della Harvard TH Chan School of Public Health ha evidenziato un legame tra inquinamento e patologie neurodegenerative come Alzheimer e Parkinson, oltre a disturbi come schizofrenia e depressione. I bambini, più vulnerabili degli adulti, rischiano di sviluppare disturbi neuropsichiatrici e affettivi già nel breve termine, con effetti che possono protrarsi nel tempo.
Migliorare la qualità dell’aria nelle scuole diventa quindi essenziale per proteggere il benessere mentale, così come le prestazioni cognitive. Infatti, livelli elevati di CO2 e altre sostanze inquinanti compromettono l’apprendimento, rendendo più difficile assimilare informazioni, svolgere compiti complessi e mantenere l’attenzione durante le lezioni.

Una scarsa I.A.Q. (in particolare se carica di PM2,5), infatti, come dimostrato dallo studio Global CogFx, è strettamente correlata a prestazioni inferiori nei test cognitivi. Si è scoperto anche che molti bambini, che respirano un’aria cattiva quotidianamente, ottengono risultati peggiori nelle verifiche di matematica e comprensione del testo.
Garantire un’aria pulita e ben ossigenata nelle scuole, quindi, non solo migliora le prestazioni accademiche, ma contribuisce a creare un ambiente sereno e favorevole all’apprendimento, riducendo lo stress e migliorando il benessere generale degli studenti. Per ottenere questi benefici, però, è fondamentale adottare soluzioni efficaci per la gestione della ventilazione.
Strategie pratiche per migliorare l’aria a scuola
Come garantire una buona qualità dell’aria nelle scuole? È necessario adottare strategie efficaci che prevedano sia metodi di ventilazione naturale che l’impiego di tecnologie avanzate.
Ti serve una checklist per ricordarti come ottenere una buona qualità dell’aria nella tua scuola? Ecco i consigli dei tecnici Cointec con i punti fondamentali da verificare per garantire ambiente indoor salubre e conforme alle linee guida:
- Finestre: da aprire per pochi minuti ogni ora, quando le condizioni esterne lo permettono
- Impianto d’aerazione: verificarne l’efficienza e il corretto funzionamento, programmando una manutenzione periodica, almeno una volta l’anno
- Canali e condotte: ispezionare regolarmente e bonificare in caso di accumuli o contaminazioni
- Filtri: sostituirli secondo le indicazioni del produttore e monitorarne la condizione

Questi interventi non sono solo buone pratiche, ma azioni concrete per tutelare la salute di studenti e personale scolastico, migliorare il comfort ambientale e rispettare le normative vigenti. Affidarsi a professionisti qualificati per la manutenzione e la sanificazione degli impianti è il passo decisivo per garantire un’aria davvero sicura e respirabile ogni giorno.
Perché scegliere impianti VMC a scuola?
I sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) rappresentano una delle migliori soluzioni per migliorare la qualità dell’aria nelle scuole, così come nelle abitazioni. Questi impianti garantiscono un ricambio d’aria costante, mantenendo gli ambienti sempre ben ossigenati. Inoltre, grazie al recupero di calore, offrono un’elevata efficienza energetica, evitando sprechi e abbattendo i costi di riscaldamento e raffrescamento degli edifici.
Un ulteriore beneficio è la riduzione della trasmissione di malattie, poiché un’aria più salubre limita la diffusione di virus e batteri. Infine, questi sistemi migliorano il comfort acustico, permettendo una ventilazione ottimale senza la necessità di aprire le finestre, evitando così l’ingresso di rumori esterni che potrebbero disturbare le lezioni.
Per garantire il corretto funzionamento degli impianti VMC, è essenziale tuttavia una manutenzione regolare ed efficace: scopri QUI come si puliscono e anche le tempistiche per la sostituzione delle varie componenti.
Perché affidarsi a Cointec?
Cointec, da quasi 30 anni, offre servizi di sanificazione e manutenzione di impianti d’aerazione, assicurando un’aria sempre pulita e priva di agenti inquinanti, per ambienti indoor più sicuri e salubri. Investire in sistemi di ventilazione adeguati è fondamentale, così come effettuare regolarmente la manutenzione per mantenere i sistemi sempre efficienti.


Una sana qualità dell’aria nelle scuole non è solo un obbligo normativo, ma una necessità per garantire il benessere, fisico e mentale, di studenti e docenti. L’implementazione delle linee guida del DPCM del 26 luglio 2022 e l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate, come gli impianti VMC, possono fare la differenza nel creare un ambiente scolastico più sano e sicuro. Senza dimenticare la cosa più importante, la manutenzione!
Per una consulenza o per approfondire cosa possiamo fare per te, per i tuoi studenti e per il tuo impianto dell’aria, puoi contattarci al numero 039/6902682 o inviarci una email all’indirizzo igiene@cointecsrl.it.